Decreto flussi 2014 – 2015: ecco chi può entrare in Italia o avere il permesso di soggiorno

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Dopo tanti anni di attesa, finalmente è stato annunciato il decreto flussi 2014 – 2015 che dovrebbe favorire l’ingresso di alcuni cittadini di paesi terzi e la regolarizzazione di alcuni tra coloro che soggiornano in in Italia d’un modo irregolare o con un altro tipo di permesso di soggiorno. Comunque, come si vede anche in questo decreto si percepisce gli effetti della crisi economica che sta colpendo l’Italia in questo momento. Il numero degli ingressi nuovi è stato drasticamente ridotto. Vediamo chi saranno i beneficiari di questo decreto e quali sono i requisiti. 

Secondo il decreto di quest’anno, saranno 17.850 lavoratori stranieri che saranno ammessi per lavoro subordinato non stagionale e per lavoro autonomo.

Ecco come sarà la ripartizione delle quote

Decreto flussi 2014 per lavoratori subordinati e autonomi e conversioni non stagionale

  • 1000 lavoratori stranieri che abbiano completato programmi di formazione ed istruzione nei Paesi d’origine ai sensi dell’art. 23 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (Testo Unico Immigrazione, TUI) art. 2;
  • 2.400 lavoratori autonomi appartenenti alle seguenti categorie: 1) “imprenditori di società che svolgono attività d’interesse per l’economia italiana che effettuano un investimento significativo in Italia, che sostiene o accresce i livelli di reddito; liberi professionisti esercenti professioni vigilate, oppure non regolamentate ma rappresentative a livello nazionale e comprese negli elenchi curati dalla Pubblica amministrazione; 2) titolari di cariche di amministrazione o di controllo di società, di società non cooperative, espressamente previste dalla normativa vigente in materia di visti d’ingresso; 3) artisti di chiara fama internazionale, o di alta qualificazione professionale, ingaggiati da enti pubblici oppure da enti privati; cittadini stranieri per la costituzione di imprese “start-up innovative” ai sensi  della legge 17 dicembre 2012 n. 221, in presenza dei requisiti previsti dalla stessa legge e titolari di un rapporto di lavoro di natura autonoma con l’impresa”;
  • 100 lavoratori stranieri per motivi di lavoro subordinato non stagionale e di lavoro autonomo di origine italiana per parte di almeno uno dei genitori fino al terzo grado di linea diretta di ascendenza, residenti in Argentina, Uruguay, Venezuela e Brasile.




Il decreto autorizza anche la conversione dei permessi di soggiorno per lavoro subordinato in questo modo:

  1.  4.050 permessi di soggiorno per lavoro stagionale;
  2. 6.000 permessi di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale;
  3. 1.000 permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati a cittadini di Paesi terzi da altro Stato membro dell’Unione Europea.

Il decreto autorizza anche la conversione dei permessi di soggiorno per lavoro autonomo in questo modo:

  1. 1.050 permessi di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale;
  2. 250 permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati a cittadini di Paesi terzi da altro Stato membro dell’Unione Europea.

Come presentare la domanda e quale modulistica da utilizzare?

Le domande possono essere presentate esclusivamente online tramite lo spazio messo a disposizione dal sito del Ministero dell’Interno raggiungibile cliccando qui e le domande possono essere inviate a partire dalle ore 9 del giorno successivo della pubblicazione di questo decreto flussi 2014-2015 nella Gazzetta Ufficiale dello Stato. La pubblicazione di questo decreto è stato annunciato anche sui siti del Ministero dell’Interno e del Ministero del Lavoro e Politiche Sociali. Si può fare la domanda fino a 8 mesi dopo la pubblicazione di questo decreto flussi.

Visto che le domande vengono esaminate in ordine cronologico, bisogna registrarsi tra i primi per assicurarsi l’accettazione della richiesta. Comunque, anche hanno ridotto abbastanza il numero delle quote, in alcuni casi di conversione del permesso di soggiorno non le quote non si esauriranno subito. Ricordiamo che coloro che hanno finito almeno un ciclo di studio o formazione professionale possono fare la domanda di conversione del loro permesso di soggiorno per motivo di studio in permesso di soggiorno per motivo di lavoro subordinato o autonomo in qualsiasi momento dell’anno senza dover aspettare il decreto.

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I modelli da utilizzare durante la compilazione delle richiesta

Modelli A e B per i lavoratori di origine Italiana residenti in Argentina, Uruguay, Venezuela e Brasile,
Modello VA per conversioni dei permessi di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale in permesso di lavoro subordinato,
Modello VB per conversioni dei permessi di soggiorno per lavoro stagionale in lavoro subordinato,
Modello Z per conversione dei permessi di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale in lavoro autonomo,
Modello LS per conversioni dei permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati da altro Stato membro dell’UE in permesso di lavoro subordinato,
Modello LS2 per conversioni dei permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati da altro Stato membro dell’UE in lavoro autonomo,
Modello LS1 per richiesta di Nulla Osta al lavoro domestico per stranieri in possesso di un permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo,
Modello BPS per richiesta nominativa di nulla osta riservata all’assunzione di lavoratori inseriti nei progetti speciali.

I modelli EXPO-A e EXPO-D erano riservati alla partecipazione all’Esposizione Universale di Milano che si è tenuto dal 1 maggio 2015 fino al 31 ottobre 2015. I casi non citati in quest’articolo non beneficeranno di questo decreto flusso.

Scarica la circolare che annuncia questo decreto flussi 2014

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Plurale: 9 risposte a “Decreto flussi 2014 – 2015: ecco chi può entrare in Italia o avere il permesso di soggiorno”

  1. Buongiorno, sono un brasiliano e i sto in italia da un anno,sto in regolare , ma voglio andare dritto con la.leggi italiana, io ho trovato un lavoro regolare quindi loro vogliano mettermi apposto, con il documento. Posso partecipare dessa leggi.
    Alora io ho una residenza qui a torino, abitò con mia madre qui ha la carta di soggiorno. Lei vive qui piu de 15 anni, vorei u aiuto per restare regulare qui in italia io voglio studiare e prendere una laurea.

  2. Ciao, vorrei sapere se e’ possibile che la mia compagna, russa, possa ottenere una cittadinanza per residenza, lei abiterebbe con me e io le farei da garanzia, sia per quanto riguarda l’abitazione che per quanto riguarda il reddito, se fosse possibile quali documenti necessitano? Grazie

  3. Pingback: Il decreto flussi non scade più a fine agosto, ma a dicembre

  4. Vorrei chiedere: Una persona che risiede in Kazachistan, come può fare per venire in Italia ed intraprendere un lavoro come assistente domiciliare per persona anziana non autosufficiente ?
    A chi dovrei rivolgermi, quale domanda e a chi indirizzarla?

  5. Pingback: Requisiti per convertire il permesso di soggiorno stagionale

  6. COMO PUEDO ACCEDER A UN PERMISO DE SOGUIORNO O UNA REGULARIZACION SI YO ESTOY EN ITALIA. YO SOY DE PERU Y TENGO MI TRABAJO. COMO PUEDO ACCEDER POR QUE NO ME ECPTA LAS OPCIONES YO QUIERO SER UN CIUDADANO REGULAR.

  7. Pingback: Flussi: invio domande per nuovi ingressi e conversioni PdS

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