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Mentre tante persone stavano pensando di non fare in tempo a spedire le loro domande per aver almeno una quota per richiedere il rilascio o la conversione del permesso di soggiorno, è arrivata la risposta del Ministero dell’Interno e del Ministero del Lavoro e politiche sociali. Il decreto flussi è stato prolungato fino alle ore 24 del 31 dicembre 2015.
Come vi avevamo detto nei mesi scorsi, dalle ore 9:00 del 30 dicembre 2014, un decreto flussi sta permettendo ai cittadini stranieri che vivono in Italia di convertire i loro permessi di soggiorno da un motivo ad un altro. Questa conversione riguarda anche i cittadini stranieri che hanno un permesso di soggiorno UE di lungo periodo rilasciato da un altro stato europeo per aver un altro permesso di soggiorno che permette di vivere e lavorare tranquillamente in Italia. I nuovi ingressi riguardano soltanto alcune categorie di cittadini stranieri altamente qualificati che stanno ancora nei loro paesi di origine e che intendono entrare in Italia per lavorare presso le aziende italiane o svolgere un lavoro autonomo.
Visto che a meno di due settimane dalla scadenza della validità di questo decreto flussi sono state inviate le domande pari a circa al 21% delle quote previste, i due ministeri – Interno e Lavoro – hanno deciso di dare un’altra possibilità di presentare le istanze o domande fino al 31 dicembre 2015. Comunque la modalità di fare la domanda non cambia e rimane online tramite il sito del Ministero dell’Interno.
La programmazione transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori non comunitari per lavoro subordinato non stagionale rientra nelle politiche che il governo italiano mette in atto per rinforzare il tessuto sociale ed aumentare le forze lavorative in questo momento in cui la popolazione italiana tende ad invecchiarsi visibilmente. Ricordiamo che l’Italia è tra i primi paesi al mondo che hanno il numero degli anziani che supera tanto quello dei giovani. Ecco il motivo per cui serve un decreto flussi per fare arrivare in Italia altri lavoratori per mantenere la produzione in diversi settori e sostenere le pensioni che vengono versate ogni mese ai nostri anziani.
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Per avere altre informazioni su come presentare la domanda, sui diversi requisiti e sui moduli da compilare secondo categoria di appartenenza, vi consigliamo di rileggere attentamente questi articoli precedenti:
- Decreto flussi, ecco chi può entrare in Italia ed aver un permesso di soggiorno
- Decreto flussi, via libera alla presentazione delle domande
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