Site icon Permesso di Soggiorno

LA PROCEDURA AGGIORNATA DI CONVERSIONE DEL PERMESSO DI SOGGIORNO DA STUDIO A LAVORO SUBORDINATO O AUTONOMO

Flussi d'ingresso 2012

Articolo letto 33977 volte!

Che cosa deve fare uno studente straniero in possesso di un permeso di soggiorno per studio, formazione o tirocinio per poter svolgere regolarmente un lavoro di tipo subordinato superiore alle 20 ore settimanali (o 1040 annuali)? In quest’articolo ti spieghiamo la procedura e le principali condizioni che devono seguire i titolari del permesso di soggiorno rilasciato per motivo di studio in permesso di soggiorno per motivo di lavoro subordinato o autonomo. Questa guida è aggiornata al nuovo decreto legge immigrazione del 10 marzo 2023.

Imprenditori stranieri in Italia

Le conversioni del permesso di soggiorno per motivi di studio in permesso di soggiorno per lavoro subordianto o autonomo si effettuano attraverso la procedura telematica compilando i moduli informatici attraverso il portale servizi del Ministero dell’Interno. Questi modili li vedremo in seguito.

Lista dei titoli di studio al conseguimento dei quali è possibile chiedere la conversione del loro permesso di soggiorno per studio in permesso di soggiorno per motivo di attesa occupazione: 

Attenzione! Mentre secondo la Circolare del Ministero dell’Interno n. 6786 del 5 settembre 2011 in caso di non prosecuzione degli studi dopo la laurea non era possibile, in assenza di un contratto di lavoro, convertire il permesso per studio in permesso per attesa occupazione, dal settembre 2013 il Governo guidato da Enrico Letta ha ha cambiato questa legge. Adesso anche gli studenti stranieri che hanno finito almeno un ciclo di studio o una formazione professionale possono richiedere il permesso di soggiorno per attesa occupazione. Devono dimostrare che nel frattempo avranno fondi sufficienti per vivere in Italia. Coloro che non hanno finito almeno un ciclo di studio non possono chiedere la conversione del loro permesso di soggiorno in permesso di soggiorno per attesa occupazione.

Richieste di conversione del permesso di soggiorno per studio in lavoro mediante verifica della sussistenza delle quote è stata abrogata dal recente decreto legge n° 20 del 10 marzo 2023.

In tutti i casi la conversione del permesso di soggiorno per motivi di studio deve essere richiesta allo Sportello Unico della Prefettura mediante la presentazione di una domanda online senza aspettare il decreto flussi. La richiesta di conversione va presentata anche in questo caso attraverso la procedura telematica sul sito Portale Servizi del Ministero dell’Interno.

Istruzioni per la compilazione dei moduli telematici per la conversione del permesso di soggiorno motivo di studio in permesso per motivo di lavoro

La procedura che bisogna seguire durante la conversione del permesso di soggiorno

1. Il cittadino straniero, titolare di un permesso di soggiorno per studio o per formazione professionale, che intende richiedere la conversione di tale titolo in permesso di soggiorno per lavoro subordinato, inoltra allo Sportello Unico competente la domanda attraverso la procedura telematica.

Saranno necessari:
a) Dati relativi al titolo di soggiorno per studio o nelle more del rilascio o rinnovo;
b1) Lavoro subordinato: Proposta di contratto di soggiorno per lavoro subordinato (tipologia del contratto, mansioni, orario di lavoro, località di impiego, etc), sottoposto alla sola condizione dell’effettivo rilascio del relativo permesso di soggiorno per lavoro. Questo lavoro deve garantire almeno un reddito minimo richiesto non inferiore all’importo dell’assegno sociale dell’anno in corso.
b2) Lavoro autonomo: Requisiti per lo svolgimento di lavoro autonomo;
c) Dati relativi al valido documento d’identità del datore di lavoro (solo per lavoro subordinato e se straniero, dati relativi al titolo di soggiorno);
d) Dati relativi al valido documento d’identità del richiedente. Questo documento potrebbe essere un passaporto in corso di validità o uno di questi 10 documenti che lo possono sostituire in caso di sua mancanza;
e) Marca da bollo da 16,00 euro

2. Lo Sportello invia la richiesta alla Direzione Provinciale del Lavoro, che provvede a verificare la disponibilità i requisiti del canditado lavoratore tra cui la validità del suo permesso di soggiorno per studio, il suo passaporto, l’idoneità alloggiativa, etc, la posizione del datore di lavoro e ne comunica l’esito allo Sportello. Altrimenti, la stesssa direzione verifica soltanto la posizione del datore di lavoro, cioè se ha tutti i requisiti per assumere questo lavoratore, e dà il suo via libera al rilascio del nulla osta alla conversione del permesso di soggiorno (nel caso di richiesta non soggetta a quote).




4. Se ma verifica dei requisiti si conclude positivamente, il cittadino straniero, convocato presso lo Sportello Unico, provvede a sottoscrivere il contratto di soggiorno o a presentare la documentazione che certifichi il possesso dei requisiti per lo svolgimento di lavoro autonomo.

5. Il lavoratore inoltra richiesta di rilascio di permesso di soggiorno per lavoro autonomo o subordinato

Elenco dei documenti richiesti per l’attività di lavoro autonomo

1. Libero professionista

2. Imprenditore, commerciante e artigiano

3. Titolare di contratto per prestazione d’opera, consulenza, etc.

4. Soci, amministratori di società

5. Lettori universitari di scambio o di madre lingua

6. Traduttori e interpreti

Annuncio:



Attenzione! Le richieste di conversione del permesso di soggiorno sono escluse dal pagamento del contributo di cui all’art 5, comma 2 ter, del TU.

Possibilità di chiedere la conversione del permesso  di soggiorno da studio a lavoro subordinato anche dopo la scadenza

In seguito alla sentenza del TAR dell’Emilia Romagna, il 11 novembre 2021 il Consiglio di Stato si è pronunciato sul requisito di validità del permesso di soggiorno per motivo di studio per poterlo convertire in permesso di soggiorno in permesso di soggiorno per lavoro. Infatti, il Consiglio di Stato sostiene che se lo straniero ha già un valido contratto di lavoro valido a tutti gli effetti prima della scadenza del suo permesso di soggiorno per motivo di studio, questo è sufficiente per dimostrare la sua intenzione di volersi radicare nel territorio italiano facendo la conversione del suo permeso di soggiorno da studio a lavoro.

Detto questo, in presenza di tutti i requisiti richiesti e del contratto di lavoro firmato prima della scadenza, si apre la possibilità di fare la richiesta di conversione da studio a lavoro anche dopo la scadenza. Comunque, rimane semple meglio iniziare la procedura di conversione prima della scadenza del permesso di soggiorno in possesso.

Fonti:

meltingpot.org

Integrazione migranti, Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali

Il Consiglio di Stato

 

Aggiornamento: Dicembre 2021

Articolo letto 33977 volte!

Exit mobile version