Milano: ragazza discriminata sul lavoro perché porta il velo

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Le storie di razzismo e discriminazione non finiscono in Italia! Fino a quando gli stranieri saranno trattati ingiustamente solo a causa della loro diversità? L’ultimo caso pubblicato e documentato da repubblica.it è d’una ragazza discriminata perché porta il velo.

E’ la storia della 21enne Sara Mahmoud, italiana con genitori egiziani, studentessa alla Statale di Milano. Aveva risposto all’annuncio di un’azienda che cercava giovani per fare volantinaggio: l’azienda però le ha chiesto se fosse disposta a togliere il velo e, quando lei ha risposto di no, l’ha respinta. E Sara ha deciso di fare causa. L’intervista di Valentina Vecellio

Secondo voi, questo modo di trattare gli altri è giusto? Quanti di voi avete subito delle stesse o simili ingiustizie in questa società italiana? Dobbiamo lottare per una giusta integrazione e la partecipazione di tutti senza discriminazione razziale alcuna. Bisogna quindi parlarne, denunciare ogni abuso dei nostri diritti fondamentali.

Siamo disposti ad aiutarvi a fare conoscere queste triste storie per sradicarle. Non esitate di mandarci la vostra testimonianza su questo numero: [email protected].

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