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Il 1° ottobre 2025 è una data chiave per il Decreto Flussi 2025: in questa giornata si terrà l’ultimo click day dedicato alle domande di ingresso dei lavoratori stagionali nel settore turistico-alberghiero.
Si tratta della seconda e ultima finestra utile per l’invio delle domande relative al comparto, dopo quella di febbraio, e riguarda circa il 30% delle quote residue destinate agli stagionali extra-UE. Avranno la possibilità di ottenere un permesso di soggiorno per motivo di lavoro stagionale, successivamente convertibile in permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato, senza aspettare il prossimo decreto flussi.
Come già avvenuto per le altre giornate, la procedura è telematica e avviene attraverso il Portale Servizi del Ministero dell’Interno, a partire dalle ore 9:00.
Date e scadenze principali del decreto flussi 2025
Per non rischiare esclusioni, è fondamentale ricordare tutte le tappe precedenti al click day:
- Precompilazione delle domande: 1–31 luglio 2025.
- Perfezionamento (messa in stato “da inviare”): 15–21 settembre 2025.
- Click day: 1 ottobre 2025, ore 9:00 — invio delle domande per i lavoratori stagionali nel settore turistico-alberghiero, (modello domanda C-STAG).
Solo le domande precompilate e perfezionate possono essere effettivamente inoltrate durante il click day.
Come funziona il click day nel decreto flussi per ottenere il nulla osta?
Il meccanismo resta quello tradizionale del Decreto Flussi:
- Alle ore 9:00 si apre la finestra per l’invio telematico, su Portale Servizi accessibile cliccando qui.
- Le domande già in stato “da inviare” vengono inoltrate dal datore di lavoro tramite il Portale.
- Le richieste sono soggette a graduatoria, secondo le regole fissate dal decreto e dalla circolare attuativa.
Dopo il click day: i passi successivi del decreto flussi
Ottenere l’invio della domanda non basta. Una volta concluso il click day, parte la fase successiva, con diverse tappe importanti:
1. Verifica esito sul portale
Il datore di lavoro deve controllare lo stato della propria domanda nell’area riservata del Portale Servizi / Sportello Unico Immigrazione.
2. Rilascio del nulla osta
In assenza di ostacoli, lo Sportello Unico rilascia il nulla osta al lavoro. Per i lavoratori stagionali i tempi amministrativi sono ridotti (generalmente entro 20 giorni). Il nulla osta viene trasmesso anche alle Rappresentanze diplomatiche del Paese d’origine del lavoratore.
Novità decreto flussi 2025: la conferma del nulla osta
Una delle principali innovazioni del Decreto Flussi 2025 è l’introduzione della conferma obbligatoria del nulla osta da parte del datore di lavoro.
- Dopo la conclusione degli accertamenti da parte del Consolato, il datore riceve una comunicazione PEC e trova l’avviso anche sul Portale Servizi.
- Da quel momento scattano 7 giorni di tempo per confermare la domanda.
- Senza conferma, il nulla osta viene revocato automaticamente.
👉 Questo passaggio è decisivo: molti datori rischiano di perdere il nulla osta per semplice dimenticanza. È quindi fondamentale monitorare costantemente la PEC e l’area riservata sul portale.
3. Richiesta del visto d’ingresso
Solo dopo la conferma, il lavoratore potrà recarsi presso l’Ambasciata o il Consolato per richiedere il visto per lavoro stagionale. Il nulla osta ha una validità limitata (fino a 180 giorni): entro questo periodo deve essere convertito in visto.
4. Ingresso in Italia e contratto di soggiorno
Una volta ottenuto il visto, il lavoratore entra in Italia.
Entro 8 giorni dall’ingresso, deve presentarsi con il datore di lavoro allo Sportello Unico per firmare il contratto di soggiorno, documento che formalizza il rapporto di lavoro.
5. Avvio della pratica per il permesso di soggiorno
Firmato il contratto di soggiorno, si passa alla fase del kit postale:
- il lavoratore presenta la domanda di permesso di soggiorno per lavoro stagionale tramite Poste Italiane,
- allegando il contratto, il passaporto, il visto e il codice fiscale,
- riceve poi la convocazione in Questura per il fotosegnalamento e il rilascio del permesso.
Checklist pratica per il datore di lavoro che partecipa al decreto flussi
Per non commettere errori, ecco i punti chiave da seguire:
- Verifica che la domanda sia in stato “da inviare” prima del 1 ottobre.
- Invia puntualmente la domanda alle ore 9:00 del click day.
- Controlla costantemente PEC e Portale Servizi per gli esiti.
- Conferma il nulla osta entro 7 giorni dalla comunicazione del Consolato.
- Supporta il lavoratore nella richiesta del visto e nella firma del contratto di soggiorno.
- Aiutalo ad avviare la pratica per il permesso di soggiorno.
Infine, il click day del 1° ottobre 2025 segna l’ultima opportunità dell’anno per l’ingresso di lavoratori stagionali extra-UE nel settore turistico-alberghiero.
Quest’anno, però, c’è una novità cruciale: la conferma del nulla osta da parte del datore di lavoro. Un passaggio obbligatorio che, se dimenticato, porta alla revoca automatica della pratica.
Per questo motivo è importante affidarsi a professionisti o monitorare con la massima attenzione ogni comunicazione ufficiale. Non esistare a contattarci per una consulenza o assistenza non soltanto su decreto flussi, ma anche su altri.
Sintesi realizzata da Gamaliel NIYONSABA
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