3 cose da conoscere sull’emergenza sanitaria di coronavirus

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Di solito su questo sito parliamo specialmente di diversi tipi di permesso di soggiorno italiano, cittadinanza italiana e tanti altri documenti utili per la vera integrazione degli stranieri in Italia. In questo momento, il mondo intero ha gli occhi rivolti verso la Cina, specialmente la città di Wuhan da dove è arrivato il virus che sta uccidendo tante persone e sta arrivando in tanti altri paesi, tra cui anche l’Italia dove ci sono alcuni casi confermati ed altre persone sotto osservazione. Per questo motivo, abbiamo deciso di condividere con voi alcune informazioni di base sulle cose che bisogna conoscere sull’epidemia di coronavirus.

Coronavirus nella città di Wuhan in Cina e i suoi sintomi

 

1) Cos’è coronavirus?

Questo virus forma una famiglia di virus in grado di infettare gli animali e gli esseri umani. Il suo nome significa “virus in corona” e questo viene dal suo aspetto in forma di corona quanda viene osservato nel microscopio.

Coronavirus e i suoi sintomi nel microscopio

Il primo virus di questo tipo è stato individuato negli esseri umani nel 1960. Fino adesso, ci sono 4 sottogruppi di coronavirus (Alpha, Beta, Gamma e Delta) e  7 diverse forme di cui quattro comuni (meno gravi delle altre):

229E (alfa coronavirus)
NL63 (alfa coronavirus)
OC43 (beta-coronavirus)
HKU1 (beta-coronavirus)
E altri tre gravi:
SARS-CoV (il beta-coronavirus che causa la sindrome respiratoria acuta grave, o SARS, identificato in Cina nel 2002).
MERS-CoV (il beta coronavirus che causa la sindrome respiratoria del Medio Oriente, o MERS scoperto nel 2012 in Arabia Saudita).
Nuovo Coronavirus 2019 (COVID-19) identificato in Cina a dicembre 2019. Questo è il virus attuale che sta impaurendo il mondo intero.




2) I principali sintomi di coronavirus

  •  Febbre: 83 per cento dei pazienti aveva la febbre, ma alcuni pazienti non l’hanno avuta.
  • Tosse: 82 per cento dei pazienti aveva la tosse
  • Problemi respiratori: Tra i pazienti esaminati, 31 per cento aveva dei problemi di respiro corto, cioè non riuscivano a respirare bene ,
  • Dolori muscolari sono apparsi tra 11 percento dei pazienti che si sono presentati in ospedale
  • Tra circa 9 percento dei pazienti, gli scienziati cinesi hanno rilevato anche confusione,
  • Mal di testa: questo sintomo è stato trovato tra 8 percento dei pazienti
  • Tosse con sangue, diarrea, malessere generale, etc.

3) Cosa bisogna fare per evitare l’infezione o la propagazione di coronavirus?

  • Trasmissione
    I coronavirus vengono trasmessi da un essere umano all’altro durante il contatto ravvicinato (toccando o stringendo le mani, ad esempio) e per via aerea, tossendo o starnutendo. Toccare un oggetto o una superficie con il virus su di esso, quindi toccare la bocca, il naso o gli occhi prima di lavarsi le mani può anche diffondere il coronavirus. Infine, più raramente la contaminazione può essere effettuata per contatto fecale.
  • Tempo di incubazione
    Il tempo di incubazione significa la durata tra l’esposizione al virus e la manifestazione dei primi sintomi, viene valutato tra 10 e 14 giorni.
  • Trattamento:
    Non esiste un trattamento specifico per le malattie causate dai coronavirus umani. I trattamenti sono sintomatici: assumere farmaci contro il dolore e la febbre, riposarsi e non uscire. Chiamare i vigili del fuoco o i medici. Non andare da solo al pronto soccorso per evitare di contaminare gli altri;
  • Vaccino: Al momento non è disponibile un vaccino per proteggere dalle infezioni con un coronavirus umano.
  • Prevenzione:
    Per ridurre il rischio di infezione da un coronavirus, si consiglia di:1) Lavarsi le mani regolarmente con acqua e sapone per almeno 20 secondi (senza dimenticare soluzioni idroalcoliche molto pratiche quando non è possibile lavarsi le mani),
    2)  Evitare di toccare gli occhi, il naso o la bocca quando le mani non vengono lavate,
    3) Evitare il contatto con i malati,
    4) Indossare una maschera.

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FONTE: ANSES (Agence nationale de sécurité sanitaire de l’alimentation, de l’environnement et du travail) – Journal des Femmes/ Santé

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