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L’Italia è uno dei paesi europei che contano un gran numero di religiosi non solo italiani, ma anche di origine straniera. Anche loro, per svolgere le loro attività in Italia, hanno bisogno di richiedere il permesso di soggiorno per motivi religiosi (art. 5 Decreto Legislativo n°286/98 e succ. mod. ; Decreto Interministeriale del 12 luglio 2000).
Ecco come richiedere il permesso di soggiorno per motivi religiosi e i documenti da allegare.
a) Compilare e sottoscrivere il modulo 1 del Kit che si ritira presso ogni ufficio delle Poste Italiane dotato del servizio di Sportello Amico.
b) Fotocopia di tutto il passaporto o di un altro documento equipollente.
c) Dichiarazione del responsabile della Comunità religiosa in Italia, attestante la natura dell’incarico ricoperto, l’assunzione dell’onere del vitto e alloggio, vistato dalla Curia vescovile o da equipollente Autorità religiosa presente in Italia.
d) Fotocopia della polizza assicurativa, valida nel territorio nazionale per tutto il periodo di validità del permesso di soggiorno richiesto, contro il rischio di malattia e infortuni.
e) Copia di qualsiasi altro documento attestante il motivo del soggiorno in Italia. Esempio: per i religiosi che arrivano in Italia per studiare, bisogna allegare anche una copia della loro iscrizione all’università od altro istituto dove verranno seguiti gli studi.
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Nota:
I documenti indicati alle lettere a, b, c, d sono richiesti sia per l’istanza di rilascio che per quella di rinnovo del permesso di soggiorno.
Tutta la documentazione va inviata alla Questura di residenza del religioso tramite raccomandata che si effettua presso lo Sportello Amico delle Poste Italiane. I costi variano secondo la durata del permesso di soggiorno. Clicca qui per vedere quanto costa il permesso di soggiorno.
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