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Spesso alcuni stranieri sentono parlare della carta di identità in Italia e non sanno come chiederla e cosa possono fare e cosa non possono fare. Lo vediamo in quest’articolo e nelle prossime pubblicazioni per darti chiarimenti su questo punto. Infatti, la carta d’identità italiana, anche per i cittadini stranieri che vivono in Italia senza cittadinanza italiana ma con un permesso di soggiorno, è un documento ufficiale che attesta l’identità della persona. Vediamo la procedura da seguire per chiedere la carta d’identità.

Sebbene il permesso di soggiorno sia il documento principale per dimostrare il diritto di risiedere legalmente in Italia, la carta d’identità può essere richiesta in diverse situazioni, ad esempio:

1. Identificazione personale: La carta d’identità è un documento riconosciuto a livello nazionale che può essere richiesto per identificarsi in molte circostanze, come aprire un conto bancario, noleggiare un’auto o richiedere alcuni servizi pubblici.

2. Viaggi all’interno del territorio nazionale: La carta d’identità italiana permette ai cittadini stranieri residenti in Italia di viaggiare in tutto il territorio italiano senza necessità di un passaporto.

3. Controllo delle forze dell’ordine: Le forze dell’ordine possono richiedere la presentazione della carta d’identità per verificare l’identità di una persona durante controlli di routine o in situazioni specifiche.

4. Accettazione in alcune strutture pubbliche o private: In alcune occasioni, ad esempio per l’accesso a biblioteche, palestre o altri luoghi che richiedono un’identificazione, può essere richiesta la presentazione della carta d’identità.

È importante sottolineare che la carta d’identità italiana non conferisce la cittadinanza italiana, ma fornisce un documento ufficiale di identificazione riconosciuto a livello nazionale. La sua richiesta e ottenimento può variare in base alla normativa vigente, quindi è sempre consigliabile verificare le regole specifiche presso le autorità competenti, come il Comune di residenza o la Questura.

Vediamo adesso la procedura che bisogna seguire per chiedere la carta d’identità elettronica ed i principali requisiti che bisogna dimostrare, specialmente per gli stranieri che vivono in Italia.

La procedura per richiedere la carta d’identità italiana

La procedura per richiedere la carta d’identità italiana può variare leggermente a seconda del Comune di residenza, ma in generale, ecco una panoramica dei passaggi tipici e dei requisiti comuni:

1. Documentazione necessaria per chiedere la carta d’identità in Italia: Gli stranieri che vivono in Italia e desiderano richiedere la carta d’identità di solito devono presentare i seguenti documenti:

   • Permesso di soggiorno valido: È necessario avere un permesso di soggiorno in corso di validità che attesti lo status di residenza legale in Italia.
   • Documento di identità straniero: Solitamente viene richiesto il documento di identità rilasciato dal paese di cittadinanza, cioè il passaporto o uno dei 10 documenti che possono sostituire il passaporto che troverai qui.
   • Codice fiscale: È necessario avere un codice fiscale italiano, che può essere ottenuto presso l’Agenzia delle Entrate.
   • Eventuali ulteriori documenti: A seconda del Comune, potrebbero essere richiesti altri documenti come una foto formato tessera, una marca da bollo, una dichiarazione di residenza, ecc.

2. Prenotazione per chiedere la carta di identità: È necessario fissare un appuntamento presso l’Ufficio Anagrafe del Comune di residenza per presentare la domanda di carta d’identità. La prenotazione può essere effettuata telefonicamente o online, se il Comune offre tale servizio. Comunque, ci sono anche alcuni uffici che non richiedono di dovere prenotare un appuntamento per chiedere la carta d’identità italiana. Bisogna quindi conoscere come funziona il vosto comune dove hai residenza o domicilio.

3. Presentazione della domanda per chiedere la carta d’identità italiana: Al momento dell’appuntamento (se necessario), dovrai presentarti all’Ufficio Anagrafe del Comune dove hai la residenza o domicilio con tutti i documenti richiesti. Potrebbe essere necessario compilare un modulo di domanda specifico fornito dal Comune. Per i cittadini italiani che vivono all’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero), la carta d’identità va richiesta presso il consolato o ambasciata italiana nel paese dove si vive.

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4. Fotografia e rilevazione delle impronte digitali: Solitamente, durante la procedura di richiesta della carta d’identità, verrà scattata una fotografia formato tessera e saranno registrate le impronte digitali. In questo modo verrà rilasciata la carta di identità elettronica (CIE) che sostituisce la vecchia carta di soggiorno in formato cartacee che si usava da tantissimi anni. Ecco le sue principali caratteristiche: 

   

   Dietro la carta d’identità italiana si vedono queste caratteristiche:

   

5. Pagamento delle spese: Viene richiesto il pagamento di una tassa fissa amministrativa per l’emissione della carta d’identità di 16,79€. Il costo può variare a seconda del Comune.

6. Ritiro della carta d’identità: Dopo un periodo di elaborazione, di solito qualche settimana, potrai ritirare la carta d’identità presso l’Ufficio Anagrafe del Comune. Ti verrà comunicato quando sarà pronta.

Durata della carta di identità elettronica

A seconda dell’età del titolare al momento della richiesta del documento, la durata della carta può variare in questo modo:

• 3 anni dalla data di emissione per i minori che hanno meno di 3 anni di età;
• 5 anni dalla data di emissione per i minori con un’età compresa tra i 3 e i 18 anni;
• 9 anni più i giorni intercorrenti fra la data della richiesta e la data di nascita per tutti gli altri.

La durata della carta d’identità rilasciata agli stranieri in Italia può variare a seconda di diversi fattori. In generale, la carta d’identità per gli stranieri segue la scadenza del permesso di soggiorno.

Se il permesso di soggiorno ha una scadenza definita, ad esempio un anno o due anni, la carta d’identità verrà solitamente rilasciata con una scadenza che coincide con quella del permesso di soggiorno. In tal caso, sarà necessario richiedere un rinnovo della carta d’identità ogni volta che si rinnova il permesso di soggiorno.

Tuttavia, se il permesso di soggiorno ha una durata di 10 anni o permanente (come nel caso dei permessi di soggiorno per motivi di lavoro, permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o permesso di soggiorno per motivi di famiglia), la carta d’identità potrebbe avere una durata più lunga rinnovabile al momento della scadenza. Ecco la nuova durata di alcuni di questi tipi di permesso di soggiorno:

Ricorda che i dettagli esatti e i requisiti possono variare da Comune a Comune, quindi è sempre consigliabile contattare direttamente l’Ufficio Anagrafe del tuo Comune di residenza o consultare il loro sito web per ottenere le informazioni più aggiornate sulla procedura e sui requisiti specifici.

Infine, per conoscere tutte le caratteristiche della carta di identità elettronica e come bisogna utilizzare il codice PIN o come ricuperare il codice PUK, ti invitiamo a leggere attentamente le informazioni che troverai su questo portale dedicato alla carta di identità elettronica non soltanto per i cittadini italiani, ma anche per i cittadini stranieri che vivono regolarmente in Italia.

Nella prossima pubblicazione su questo tema vedremo la differenza tra carta di identità che viene rilasciata ai cittadini stranieri in Italia e la carta di identità rilasciata ai cittadini italiani. Vedremo anche alcune cose che si possono fare con soltanto la carta di identità.

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