Articolo letto 2145 volte!
VUOI RIMANERE AGGIORNATO? Iscriviti alla newsletter qui:
Il governo italiano ha recentemente apportato importanti modifiche al calendario dei click day per la presentazione delle domande relative al Decreto Flussi 2024. Inizialmente previsti per il 5, 7 e 12 febbraio, i termini sono stati rimandati di oltre un mese, con le nuove date fissate per il 18, 21 e 25 marzo 2024. Vediamo i dettagli subito.
Comunicato del Ministero dell’Interno e anticipazione nel video su YouTube
Il Ministero dell’Interno ha comunicato ufficialmente alle Prefetture e ad altre amministrazioni coinvolte il differimento delle date. Nel frattempo, desideriamo ricordare che la nostra anticipazione di questa modifica era stata condivisa in un video sul nostro canale YouTube. Se non lo avete già fatto, vi invitiamo a visionarlo ed iscrivervi adesso per essere sempre aggiornati sulle ultime novità riguardanti il Decreto Flussi 2024 e non solo.
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM): Una breve spiegazione
Il rinvio delle date è stato stabilito attraverso un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM), uno strumento normativo utilizzato per regolare e coordinare l’attività del governo. Questo decreto, in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, è destinato a modificare il calendario dei click day per le diverse categorie di lavoratori stranieri interessati.
Nuove date e categorie di lavoratori coinvolti nel decreto flussi 2024
A partire dalle ore 9:00 del 18 marzo, sarà possibile inviare le domande per i lavoratori subordinati non stagionali provenienti da Paesi con accordi di cooperazione con l’Italia. Questa categoria include lavoratori che apportano competenze specifiche e contribuiscono all’economia italiana.
Dal 21 marzo, sempre dalle ore 9:00, si apriranno le domande per gli altri lavoratori subordinati non stagionali, compresi coloro attivi nel settore dell’assistenza familiare e socio-sanitaria. Questa modifica riflette l’attenzione del governo verso settori cruciali che richiedono una forza lavoro diversificata e specializzata.
Infine, dal 25 marzo, i click day saranno dedicati ai lavoratori stagionali, consentendo loro di presentare le domande a partire dalle ore 9:00. Questa categoria riveste particolare importanza in settori come il turismo e l’agricoltura, che stagionalmente richiedono un aumento della manodopera.
Questa modifica nelle date dei click day offre maggior flessibilità e adeguamento alle esigenze attuali, garantendo un processo più agevole e efficace per l’inserimento di lavoratori stranieri qualificati nel tessuto economico italiano. Restate connessi per ulteriori aggiornamenti e informazioni dettagliate su questo importante sviluppo.
Un richiamo importante: Distribuzione delle quote residue del Decreto Flussi 2023
È fondamentale ricordare che, nel contesto delle modifiche apportate al Decreto Flussi 2024, nel precedente Decreto Flussi 2023 è stata implementata una significativa riassegnazione delle quote rimanenti. In particolare, si è assistito a una riconfigurazione delle quote destinate alla conversione di alcuni tipi di permesso di soggiorno.
Le quote residue sono state dirette, in modo mirato, alla conversione da lavoro stagionale a lavoro subordinato non stagionale. Parallelamente, è stata mantenuta un’adeguata quota per i lavoratori stagionali, assicurando che le esigenze di settori come il turismo e l’agricoltura siano ancora soddisfatte. GUARDA QUESTO VIDEO PER ALTRI CHIARIMENTI:
Rimaniamo impegnati a fornire informazioni esaustive e aggiornate su tutte le evoluzioni normative legate all’immigrazione e ai flussi di lavoro in Italia. Restate sintonizzati per ulteriori dettagli e consigli utili riguardanti il mondo del lavoro per i cittadini stranieri.
HAI UNA DOMANDA E DESIDERI UNA RISPOSTA IN POCO TEMPO?
Articolo letto 2145 volte!