DECRETO FLUSSI 2023: GUIDA ALLE PRIME INFORMZIONI CHE BISOGNA CONOSCERE PER L’INGRESSO E IL LAVORO IN ITALIA CON IL PERMESSO DI SOGGIORNO

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Recentemente abbiamo pubblicato un articolo che ha delineato la programmazione triennale 2023-2025 per i prossimi tre Decreti Flussi. Questi decreti definiscono il numero di persone che avranno l’opportunità di ottenere o convertire il permesso di soggiorno per lavoro subordinato, lavoro autonomo o stagionale. Il Decreto Flussi 2023 rappresenta una straordinaria apertura per i lavoratori non comunitari che ambiscono a stabilirsi e contribuire all’economia italiana. Questa nuova disposizione prevede l’ammissione di un totale di 136.000 lavoratori, suddivisi in varie categorie, garantendo un accesso regolare al territorio italiano.

Le quote disponibili nel decreto flussi 2023

Le quote previste dal Decreto Flussi 2023 sono suddivise nel seguente modo:

  • Lavoro subordinato non stagionale: 52.770 ingressi.
  • Lavoro autonomo: 680 ingressi.
  • Lavoro subordinato stagionale: 82.550 ingressi.
  • Conversione di circa 4150 permessi di soggiorno in permessi di soggiorno per lavoro subordinato e autonomo

Tempistiche cruciali nel decreto flussi 2023

Dal 30 ottobre 2023, a partire dalle ore 9:00, e fino al 26 novembre 2023, sarà possibile accedere all’applicativo per la precompilazione dei moduli di domanda. Il sistema sarà operativo tutti i giorni della settimana, compresi sabato e domenica, con un orario che va dalle 08:00 alle 20:00. Per questo, è possibile compilare le domande collegandosi sul Portale Servizi del Ministero dell’Interno.

Le istanze potranno essere trasmesse esclusivamente in questa modalità telematica a partire dalle seguenti date:

  • Per il lavoro non stagionale, a partire dalle ore 9:00 del 2 dicembre 2023.
  • Per le altre categorie di lavoro, a partire dalle ore 9:00 del 4 dicembre 2023.
  • Per gli ingressi di cui all’art. 7, a partire dalle ore 9:00 del 12 dicembre 2023.

Per le date di invio domande o CLICKDAY 2023 e dei prossimi anni, GUARDA QUESTO PICCOLO VIDEO:

Ricordiamo che tutte le domande dovranno essere presentate entro il 31 dicembre 2023. Nel caso in cui l’istanza non rientrasse nella quota disponibile, il datore di lavoro visualizzerà un avviso sul portale ALI indicando che la pratica non è attualmente in quota.

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Principali requisiti di base per l’inoltro telematico

Per l’inoltro telematico delle istanze, è necessario essere in possesso di un’identità SPID o della Carta d’Identità Elettronica (CIE). Questo requisito è essenziale per garantire un accesso sicuro e affidabile al sistema.

I modelli da utilizzare nel decreto flussi 2023, a seconda dei casi, sono:

  • C-Stag: Richiesta di nulla osta / comunicazione al lavoro subordinato stagionale;
  • B2020: Nulla osta / comunicazione al lavoro subordinato non stagionale nei settori elencati nel DPCM Flussi;
  • A-bis: Richiesta di nulla osta al lavoro subordinato non stagionale nel settore dell’assistenza familiare e socio-sanitaria;
  • B: Richiesta di nulla osta al lavoro subordinato per i lavoratori di origine italiana, residenti in Venezuela;
  • VB: Domanda di verifica della sussistenza di una quota per la conversione del permesso di soggiorno per lavoro stagionale in permesso di soggiorno per lavoro subordinato;
  • LS: Richiesta di sussistenza di una quota di conversione in permesso di soggiorno per lavoro subordinato nei confronti di stranieri in possesso di un permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
  • LS1: Richiesta di sussistenza di una quota di conversione in permesso di soggiorno per lavoro domestico nei confronti di stranieri in possesso di un permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
  • LS2: Domanda di verifica della sussistenza di una quota di conversione in permesso di soggiorno per lavoro autonomo e di certificazione attestante il possesso dei requisiti per lavoro autonomo nei confronti di stranieri in possesso di un permesso di soggiorno UE.

Il Decreto Flussi 2023 rappresenta un’opportunità unica per i lavoratori non comunitari desiderosi di intraprendere una nuova avventura professionale in Italia. Con le tempistiche e i requisiti chiaramente definiti, è possibile pianificare con precisione il proprio percorso. Per ulteriori dettagli e per iniziare il processo di domanda, è possibile accedere all’applicativo sul sito ufficiale: https://portaleservizi.dlci.interno.it/.

Ricordiamo che tutte le informazioni sono state reperite dalla circolare congiunta dei Ministeri dell’interno, del lavoro e delle politiche sociali, dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, del turismo, in riferimento al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 ottobre 2023. Queste direttive sono state pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale n. 231 del 3 ottobre 2023.

Nelle prossime pubblicazioni vi daremmo altri chiarimenti su ogni settore incluso in questo decreto flussi 2023.

 

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